Il corso può essere somministrato solo dai FORMATORI ed abilità al rilascio delle certificazioni per operatore "PHTC - Supporto Vitale di Base, immobilizzazione e trasporto del paziente traumatizzato - SVT, Soccorso Vitale al Traumatizzato - BLS, Basic Trauma Life Support".

Premessa

ll corso di IMMOBILIZZAZIONE E TRASPORTO DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO - "ISTRUTTORE PreHospital Trauma Care (PhTC )" - Soccorso Vitale al Traumatizzato (SVT) - Basic Trauma Life Support (BTLS) – Immobilizzazione e Trasporto Atraumatico (ITA) può essere somministrato solo dai FORMATORI ed è suddiviso in due parti. La prima parte riguarda il percorso  formativo per "Istruttore Tutor Didattico Piattaforma FAD", mentre la seconda parte è relavita alla formazione dell' "ISTRUTTORE PhTC ". Le linee guida e le tecniche utilizzate nel corso seguono fedelmente le raccomandazioni internazionali emanate dall'ILCOR e approvate dalla “Commissione Tecnico Scientifica” nominata ai sensi dall’Art.7 e dall’Art.15, dello Statuto dell'AssoFormatori.

REQUISITI DI SISTEMA MINIMI PER LA VISUALIZZAZIONE DEL CORSO
- CPU: Intel i3 dual core o superiore
- RAM: 4gb
- Sistema operativo: Windows 7 o superiore, MAC OS X o superiore, Android, iOS
- ADSL
- Risoluzione: 1024 x 768
- Browser: Chrome o Firefox, Opera, Safari, IE 8/Edge
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Programma del corso

PREREQUISITI. Gli aspiranti istruttori devono possedere alla data d’inizio del corso la certificazioni di Istruttore BLSD AssoFormatori, in corso di validità.

CERTIFICAZIONE E PERIODO DI RIADDESTRAMENTO

1. 1. Il corso può essere somministrato solo dai FORMATORI ABILITATI.
   2. Certificazione validità: 12 mesi;
   3. Età minima: 18 anni. 
   4. Lo status di istruttore si mantiene  con almeno n°1 corso operatore all'anno. 

PROGRAMMA DEL CORSO ISTRUTTORI TRAUMA.

Il corso si sviluppa in due distinte sessioni, per un totale di 24 ore e sarà distinto in:

1^ parte TUTOR DIDATTICO – PIATTAFORMA ASSOFAD

• PREMESSA
• PRESENTAZIONE ASSOFORMATORI.
• ATTESTATI E CERTIFICAZIONI.
• I SETTORI DI ASSO.
• LE PROCEDURE STANDANDAR E I PROGRAMMI
• LA TERRITORIALITA’.
• LA COMUNICAZIONE E LA GESTIONE DELL’AULA.
• DIFFERENZA TRA DOCENTE E ISTRUTTORE.
• LE FASI DELLA SESSIONE FORMATIVA (Apertura, Corpo, Chiusura).
• MICRO LEZIONE TEORICO – PRATICA.

2^ parte ISTRUTTORE PHTC

• Normative e gli aspetti medico legali dell'emergenza.
• Sistema di allarme e l’organizzazione del sistema sanitario regionale e nazionale.
• Triangolo della Vita: lo scambio alveolare
• Definizione di Trauma, epidemiologia, Il paziente critico in emergenza;
• Comunicazioni e relazioni umane;
• Conoscenza dei sistemi di auto-protezione e sicurezza;
• Conoscenza delle procedure di triage extra ospedaliera;
• La catena della sopravvivenza nel traumatizzato (5 anelli: anticipazione – Intervento –Valutazione Primaria – Valutazione Secondaria – Trasporto), valutazione continua A,B,C,D,E del paziente critico, Esame completo Testa - Piedi (cerca, trova, tratta);
• Debriefing, il vissuto dell'operatore;
• Elisoccorso;
• Nozioni di organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e rapporti tra i servizi emergenza urgenza: 118; -protezione civile; forze dell'ordine (carabinieri, polizia, finanza); dipartimenti ospedalieri;
• Conoscenza e capacità di controllo di attrezzature di competenza presenti sui mezzi di soccorso e degli strumenti di radio comunicazione;
• Presidi: Manovre di estrinsecazione da veicoli incidentati: collare cervicale, tavola spinale con  imbragatura, barella a cucchiaio, stecco-bende rigide e/o depressione - Ked (giubbotto spinale), materasso a depressione, medicazioni in loco.
• Stabilizzazione e mantenimento delle funzioni vitali in loco. Metodiche di rimozione casco in traumatizzati della strada. Metodiche e tecniche di trasporto dei pazienti traumatizzati; rianimazione e stabilizzazione del paziente critico in loco; emergenze respiratorie e tecniche di supporto (ventilazione con pocket mask, pallone auto espansibile - tecniche di controllo vie aeree, ecc.).